Vetro stratificato

Lavoriamo il vetro stratificato, che otteniamo unendo più lastre di vetro che si alternano ad un film plastico che serve come collante. Si evitano così, nel caso si verificassero delle rotture, la dispersione e la caduta di frammenti di vetro. Provvediamo poi alla decorazione del vetro stratificato così ottenuto, valorizzandone l'inserimento negli ambienti di destinazione.

Come otteniamo il vetro stratificato

Differentemente da un vetro standard, produciamo il vetro stratificato inserendo tra due o più lastre di vetro un film plastico. Esistono varie tipologie di film plastico, indubbiamente il più diffuso è il PVB (polivinilbutirrale). Un materiale che ha uno spessore intorno ai 0,38mm e che trova applicazione su più strati. 

Grazie a questa lavorazione, in caso di urto, o anche di lesione/rottura dovuta ad incidente, i frammenti restano incollati  al PVB. In tal modo si evitano infortuni o danni gravi.

Questa caratteristica conduce il vetro stratificato, a buon ragione, nella categoria dei vetri di sicurezza, che largo impiego trovano in ambito edile, ma anche nel settore dei trasporti o automobilistico. In tal senso, la scelta del vetro da impiegare nelle varie tipologie possibili di ambienti non è lasciata a discrezione del singolo, ma è congruamente regolamentata da apposite norme giuridiche.

Le proprietà del vetro stratificato

Il vetro stratificato è considerato unanimemente uno dei materiali migliori per l'arredo di un ambiente, che sia una casa o un ufficio. Un tipo di vetro che si caratterizza per versatilità, luminosità ma anche leggerezza

Il suo è un utilizzo estremamente duttile, è adatto e confacente, infatti, alle rifiniture interne (come porte scorrevoli per dividere gli ambienti, ad esempio); così come agli esterni, nel caso di verande, vetrate o finestre.

Il nostro processo di lavorazione, quindi, ci consente di poter ottenere un prodotto in cui si coniugano perfettamente sicurezza ed estetica.

Che sia interesse o semplice curiosità